Nelle aziende in crescita, ma non solo, è indispensabile essere in grado di razionalizzare una solida struttura aziendale composta da ruoli precisi, attraverso l’implementazione di un organigramma funzionale che includa la posizione di ciascuna persona all’interno dell’azienda, le responsabilità e le mansioni svolte.
Altrettanto fondamentale è migliorare l’assetto e le performance dell’azienda attraverso un lavoro di pianificazione strategica mirato a valorizzare le proprie risorse interne, a snellire il flusso di lavoro e a eliminare eventuali sprechi.
L’aumentato ritmo del cambiamento ed i mutamenti sempre più repentini della domanda di beni e di servizi, insieme all’esigenza di contenere i costi fissi, impongono di ridurre il numero dei livelli dell’organizzazione e di ricercare un diverso modo d’interagire tra le funzioni aziendali. Tuttavia, l’approccio orientato unicamente all’efficacia operativa interna è molto rischioso, perché porta le imprese a somigliarsi tutte: l’efficacia indica la capacità di raggiungere l’obiettivo prefissato mentre la filosofia del “Team Made In” è puntare sull’efficienza che valuta l’abilità di consolidare l’obiettivo impiegando e ottimizzando al meglio le risorse e le performance, con un quid di differenziazione rispetto ai concorrenti.
Per competere, quindi, è indispensabile evolversi e differenziarsi, anche dal punto di vista organizzativo.